Machine orange et noire pour nettoyage de canalisations avec outils interchangeables, idéal pour chemisage réduit

Attrezzature e materiali per il rivestimento delle tubazioni: guida all'acquisto

Siete alla ricerca di un metodo affidabile e duraturo per riparare le vostre condotte danneggiate? Avete sentito parlare del rivestimento delle condotte senza però capire di cosa si tratta o conoscere gli strumenti necessari per la sua realizzazione?

Questo articolo mira a demistificare il rivestimento delle condotte presentandone le basi e i benefici. Esploreremo anche le varie attrezzature utilizzabili per questa procedura. Che siate esperti in fognature, idraulici o semplicemente proprietari desiderosi di effettuare riparazioni, qui troverete tutte le informazioni essenziali per procurarvi il materiale adeguato ed eseguire un rivestimento efficace delle condotte.

Comprendere le basi del rivestimento delle condotte

Prima di decidere sull'attrezzatura necessaria per il rivestimento delle condotte, è essenziale comprendere le basi di questa tecnica e i suoi benefici rispetto ai metodi convenzionali di riparazione delle condotte.

Che cos'è il rivestimento delle tubazioni?

Il rivestimento delle condotte è un approccio rivoluzionario per riabilitare le condotte fognarie e idriche senza dover scavare grandi trincee. Questo metodo ripara le condotte danneggiate dall'interno grazie a un rivestimento speciale che si fissa alla parete interna dei tubi esistenti. Questo rivestimento è solitamente un manicotto in fibra di vetro impregnato di resina indurente (epossidica, poliestere o vinilestere).

Il manicotto viene inserito nel tubo tramite un dispositivo pneumatico o idraulico, quindi gonfiato e riscaldato per assumere la forma della condotta e creare uno strato nuovo, impermeabile e solido. Il rivestimento può essere applicato a tubi di vari diametri (da 50 a 400 mm) e lunghezze (fino a diverse centinaia di metri).

I vantaggi del rivestimento per la riabilitazione delle condotte

Il rivestimento offre diversi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali di riparazione che spesso richiedono di scavare e sostituire i tubi danneggiati. Questi vantaggi includono:

  • Un risparmio di tempo e denaro: evitando lavori di scavo e ricostruzione, che sono sia costosi che lunghi, il rivestimento riduce notevolmente la durata e il costo del progetto, generalmente completato in 1-2 giorni contro diverse settimane per una sostituzione completa.
  • Una riduzione dei disagi: questo metodo minimizza le perturbazioni per i residenti e l'ambiente, senza rumore, polvere, rifiuti né interruzioni di servizi come acqua o elettricità.
  • Un miglioramento delle prestazioni: il rivestimento aumenta la resistenza meccanica e chimica delle condotte, rendendole più robuste, impermeabili e durevoli. Il rivestimento liscio migliora anche la portata e la qualità dell'acqua.
  • Una tutela della salute: evitando il contatto dell'acqua con materiali nocivi come piombo o amianto presenti nelle vecchie canalizzazioni, il rivestimento riduce i rischi di contaminazione batterica o corrosione.

I diversi tipi di rivestimento: CIPP, SIPP, ecc.

Esistono diverse metodologie di rivestimento, differenziate dal modo di applicazione, dal tipo di resina utilizzata e dal processo di polimerizzazione. Le più comuni sono:

  • Il CIPP (Cured-In-Place Pipe): questo processo consiste nell'inserire una guaina impregnata di resina epossidica nella canalizzazione, quindi indurirla con vapore acqueo o acqua calda. È adatto per diametri da 50 a 1200 mm e lunghezze fino a 500 metri.
  • Il SIPP (Sprayed-In-Place Pipe): una tecnica più recente che spruzza una resina epossidica o poliestere sulle pareti del tubo tramite un robot, adatta a diametri da 100 a 600 mm e lunghezze fino a 200 metri.
  • Lo spot repair: una soluzione per riparare localmente una zona danneggiata senza trattare l'intero tubo, applicando una patch in fibra di vetro impregnata di resina epossidica, quindi indurendola con un pallone gonfiabile.

Attrezzature essenziali per il rivestimento di canalizzazioni

Per garantire un rivestimento di canalizzazione riuscito, è essenziale dotarsi di attrezzature adeguate ed efficaci. Dettaglieremo le attrezzature indispensabili per ogni fase del rivestimento, dalla preparazione alla finitura.

Materiale per preparazione e ispezione

Il primo passo consiste nel verificare che la canalizzazione sia pulita e in buone condizioni. Per questo è necessario utilizzare:

  • Un getto d'acqua ad alta pressione: indispensabile per rimuovere depositi, radici, grassi e altri detriti che potrebbero bloccare o danneggiare la canalizzazione.
  • Una telecamera endoscopica: permette di esaminare l'interno della canalizzazione e identificare crepe, rotture, deformazioni e altre anomalie che necessitano di riparazione.
  • Un software di analisi: analizza le immagini scattate dalla telecamera per valutare le dimensioni, la geometria e la pendenza della canalizzazione.

Attrezzature per il rivestimento: iniettori, resine, guaine e liner

Dopo aver preparato la canalizzazione, il passo successivo è applicare il rivestimento che costituirà il nuovo rivestimento interno. Per farlo, è essenziale utilizzare:

  • Un iniettore: serve per inserire la guaina o la resina nella canalizzazione, grazie a un sistema pneumatico o idraulico.
  • Una resina: questo materiale, che può essere epossidica, poliestere o vinilestere, indurisce e aderisce alla parete della canalizzazione, offrendo proprietà di resistenza, tenuta e durata variabili.
  • Una guaina: in tessuto di fibra di vetro impregnato di resina, si dispiega e aderisce alla parete della canalizzazione. Esistono guaine tubolari, come i liner, o piatte, come le patch.
  • Un liner: tubo flessibile in fibra di vetro impregnato di resina, che si gonfia e si adatta alla forma della condotta. I liner possono essere induriti con vapore, acqua calda (CIPP) o con UV (SIPP).

Tecnologie di indurimento: vapore, UV e indurimento ambientale

Il rivestimento applicato deve poi essere indurito per diventare solido e resistente. Per questo si può ricorrere a:

  • Il vapore: questo metodo attiva la reazione chimica della resina grazie al calore del vapore acqueo. Rapido ed efficace, necessita di un generatore di vapore e di un controllo preciso della temperatura.
  • Gli UV: l'esposizione ai raggi ultravioletti provoca la polimerizzazione della resina. Ecologica e precisa, questa tecnica richiede un'attrezzatura specifica e una protezione UV.
  • L'indurimento ambientale: più semplice ed economico, questo metodo lascia asciugare il rivestimento all'aria aperta, anche se è più lento e meno affidabile degli altri.

Materiale di finitura: robot di taglio e fresatura

Infine, per completare il rivestimento, sono necessarie alcune finiture per assicurare il funzionamento ottimale della condotta. Ciò implica l'uso di:

  • Un robot di taglio: taglia il rivestimento a livello delle diramazioni e aperture, grazie a una lama rotante o una fresa.
  • Un robot di fresatura: liscia il rivestimento e corregge difetti come pieghe, bolle o spessori eccessivi, utilizzando una fresa o una mola.

Scegliere l'attrezzatura giusta: fattori da considerare

Comprendere i vantaggi e i principi del rivestimento delle condotte, così come i diversi tipi di attrezzature necessarie, è una cosa. Ma come procedere per selezionare l'attrezzatura adeguata tra la moltitudine di opzioni disponibili?

Quali criteri considerare per fare un investimento oculato? Esploreremo insieme i principali fattori da valutare per scegliere la vostra attrezzatura per il rivestimento delle condotte.

Qualità e affidabilità dell'attrezzatura

Qualità e affidabilità sono fondamentali. La vostra attrezzatura deve garantire un rivestimento di qualità senza rischio di guasti. Ecco cosa verificare:

  • Tecnologia e prestazioni: optate per un'attrezzatura all'avanguardia tecnologica, che assicuri un'applicazione precisa e prestazioni costanti durante il rivestimento.
  • Robustezza e durata: selezionate un'attrezzatura progettata per resistere alle condizioni difficili del terreno, che richieda poca manutenzione e offra una longevità aumentata.
  • Affidabilità e sicurezza: privilegiate un'attrezzatura rigorosamente testata, conforme alle norme di sicurezza elevate del settore, con una garanzia solida e un servizio post-vendita di qualità.

Compatibilità con diversi tipi di condotte

La compatibilità dell'attrezzatura con diversi tipi di condotte è inoltre indispensabile. Assicuratevi che l'attrezzatura possa adattarsi alle specificità delle condotte da riparare:

  • Diametro e lunghezza: Scegliete un equipaggiamento capace di trattare tubazioni di vari diametri (da 50 a 1200 mm) e lunghezze (fino a 500 metri).
  • Geometria e pendenza: Optate per un equipaggiamento flessibile, capace di adattarsi ai cambi di direzione, curve, diramazioni e altre particolarità.
  • Materiale e stato: Selezionate un equipaggiamento capace di lavorare con diversi materiali (PVC, ghisa, Eternit, fibrocemento, acciaio, ecc.) e di riparare vari tipi di difetti (crepe, rotture, deformazioni, ecc.).

Supporto tecnico e formazione

Il supporto tecnico e la formazione offerti dal fornitore sono essenziali. Dovete beneficiare dell'accompagnamento necessario per ottimizzare l'uso del vostro equipaggiamento.

Da verificare:

  • Formazione: Assicuratevi che il fornitore proponga una formazione completa e personalizzata per familiarizzare con l'equipaggiamento, padroneggiare le tecniche e risolvere i problemi comuni.
  • Supporto: Scegliete un fornitore che offra un supporto tecnico reattivo ed efficace, capace di mantenere il vostro equipaggiamento in condizioni ottimali, rispondere alle vostre domande e intervenire in caso di necessità.

Costo dell'investimento e redditività

Infine, il costo dell'investimento e la redditività sono criteri determinanti. Il vostro equipaggiamento deve permettere di realizzare lavori redditizi, generando profitti e ammortizzando l'investimento.

Elementi da confrontare:

  • Costo di acquisto: Optate per un equipaggiamento che offra un buon rapporto qualità-prezzo, adatto al vostro budget, includendo le spese di consegna, installazione e messa in servizio.
  • Costo di esercizio: Privilegiate un equipaggiamento che minimizzi i costi di esercizio (consumo energetico, materiali di consumo, manutenzione, riparazioni).
  • Costo di produzione: Scegliete un equipaggiamento che riduca i tempi di intervento, gli scarti e gli errori, migliorando al contempo la qualità, la portata e la durata del rivestimento.
  • Fatturato: Selezionate un equipaggiamento che aumenti la vostra capacità di realizzare più progetti, fidelizzare i clienti e distinguervi dalla concorrenza.

Conclusione

Questo articolo vi ha presentato il rivestimento delle tubazioni, un metodo avanzato di ristrutturazione dei condotti che supera le tecniche convenzionali in termini di efficacia e benefici. Avete esplorato i vari equipaggiamenti necessari per effettuare un rivestimento di qualità e i criteri essenziali per scegliere l'attrezzatura appropriata.

Se intendete avvicinarvi al rivestimento delle tubazioni o desiderate migliorare il vostro materiale esistente, siamo a vostra disposizione. Con oltre 20 anni di esperienza nel settore, offriamo soluzioni personalizzate, che rispondono alle vostre esigenze specifiche e al vostro budget. Vi proponiamo anche un programma di formazione completo e un supporto tecnico di prim'ordine.

 

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